(dal profilo Twitter di Luca Parmitano)
"Se non puoi far niente per l'Amazzonia, pianta almeno un albero"
La campagna di una artista friulana
Lorena Chiarcos | 29 August 2019

"Pianta un albero, io l'ho fatto": l’iniziativa nasce proprio chiacchierando con un'amica rispetto alle emergenze climatiche e ai temi ambientali che stanno crescendo sempre di più data l’emergenza che preme sempre di più in questo ambito.  Il fatto di divulgare sicuramente serve  a far conoscere a più persone possibili e a sensibilizzare sul questo tema a noi molto caro, ma spesso, come nel caso dell’Amazzonia, rimaniamo passivi davanti alle atroci  immagini che ci si presentano senza saper che poter fare. Ci sono sicuramente azioni concrete che tutti noi possiamo realizzare ogni giorno per una vita più consapevole e sostenibile, come la raccolta differenziata, il dosare l’acqua o la riduzione dell’uso di plastica, ricordandoci che un pianeta “b” non esiste e che dipende da noi e da come trattiamo la terra il nostro benessere qui come ospiti, si, proprio così, ospiti. Proprio chiacchierando senza pensarci ho detto, “... la foresta amazzonica è in fiamme e molti di noi si sentono impotenti, ma se ognuno di noi piantasse un albero...” ecco da lì è partita l’idea di lanciare un messaggio in italiano e in inglese che potesse arrivare il più lontano possibile. Sulla nostra pagina facebook e sul nostro istagram siamo partiti con un video messaggio che parla di questa iniziativa e che consiste in un azione concreta che tutti possiamo realizzare  per il nostro pianeta. L’inziativa consiste in tre passi: piantare un albero, o una pianta nel caso di chi vive in città, postare la foto sui social che attesti l’azione appena fatta, accompagnare la foto con gli hashtag #savamazzonia  #piantaunalberoiolhofatto #beheartfestival #insiemesipuo. L’iniziativa è partita solo ieri ma già c’è stato un notevole successo di visualizzazioni e di condivisioni. Abbiamo inoltrato il video in tutti i paesi con cui siamo in contatto e a tutte le persone che conosciamo affinché il messaggio possa essere tradotto in altre lingue e fare il giro del pianeta, si, del pianeta  siamo ottimisti! Crediamo che ognuno di noi può fare gesti piccoli che possono diventare grandi se lo facciamo assieme, ognuno di noi ha il potere di fare la differenza. Siamo partiti con un piccolo festival quest’anno dedicato alla relazione tra noi e l’ambiente, il Be Heart Festival, e lo abbaino fatto attraverso la mediazione artistica, strumento che ci contraddistingue e che arriva più facilmente alle persone, vogliamo crescere perché crediamo nel valore dei nostri progetti e in un mondo migliore.! Il nostro vuole essere un messaggio di speranza ai giovani  per dire loro di non smettere di lottare  per un mondo migliore e che farlo insieme non è solo possibile ma  è ancora più bello.

Video
Commenti