Erasmus per giovani imprenditori, borse di studio per chi vuole creare impresa
Katia De Luca | 3 April 2017

Ecco il programma Erasmus di mobilità europea per chi vuole creare impresa. Può durare da 30 a 180 giorni. Il sostegno: si va da 530 euro al mese per chi sceglie Albania o Moldavia, a 1100 per la Danimarca

erasmus

Chi sta dando avvio ad un nuovo progetto di impresa, che sia da solo o che stia condividendo il percorso con altri soci, ha bisogno di confrontare idee, sperimentare soluzioni, sviluppare relazioni. Ancor meglio se può farlo in un contesto internazionale.
Allo stesso tempo, le imprese “esperte” cercano strade per innovare, ripensare prodotti e servizi, o semplicemente, dopo anni di esperienza, lasciare che si inneschino nuove energie.
Il programma “Erasmus per giovani imprenditori” mette insieme queste esigenze e crea un’occasione di scambio unica e dalle grandi potenzialità, facendo incontrare e lavorare insieme per qualche mese il giovane imprenditore e le imprese esperte, e sostenendone in parte i costi.
Una grande opportunità per giovani e meno giovani che parlano le lingue e stanno lavorando ad un progetto di impresa a cui vorrebbero dare un respiro europeo.

Che cos’è?

Si tratta di un programma di mobilità europea che supporta gli aspiranti imprenditori europei, o chi abbia già avviato un’impresa da poco, ad acquisire le competenze necessarie per sviluppare e gestire al meglio il proprio progetto imprenditoriale.
Attraverso un periodo di soggiorno e lavoro, che va da 1 a 6 mesi, presso imprenditori già affermati, i neo-imprenditori o coloro che hanno un progetto di impresa possono lavorare insieme, imparare, scambiare idee e conoscenze, iniziare a collaborare, creare una rete di relazione per opportunità internazionali.
Il soggiorno è cofinanziato dalla Commissione europea.

Chi può partecipare?

Possono partecipare al programma, come “nuovi imprenditori”:
imprenditori nelle fasi iniziali del proprio progetto, che non abbiano iniziato la loro attività da oltre 3 anni;
Futuri imprenditori, purché abbiano già improntato un business plan e dimostrino di essere seriamente intenzionati ad avviare il progetto;
come “imprenditori ospitanti”:
Imprenditori esperti, soci o titolari di piccole, medie e micro imprese, con attività già ben avviate.

Come si partecipa?

Il programma è finanziato dalla Commissione europea. In tutti i Paesi partecipanti si trovano centri di contatto locali, che forniscono informazioni e supporto per la partecipazione, gestiscono le candidature. Sono coordinati a livello europeo dall’Ufficio di Supporto del programma.
Si può quindi partecipare al programma attraverso una iscrizione on-line e il centro di contatto locale, principale interlocutore durante tutto il periodo di gestione della pratica.
Se la candidatura viene valutata positivamente dal centro di contatto, si passa alla ricerca di un partner. Per questo si può utilizzare una banca dati contenente la lista degli imprenditori che aderiscono al programma (sia i nuovi che gli imprenditori già affermati che si propongono per ospitare). Una volta scelti i partner, tutti insieme il nuovo imprenditore, l’imprenditore ospitante e i rispettivi centri di contatto locali redigono un progetto, con informazioni sul programma lavorativo e formativo, i compiti, le responsabilità, i risultati attesi, le condizioni finanziarie.
Quando tutto è pronto, il soggiorno all’estero, da 1 a 6 mesi, può partire, e può svilupparsi in un unico intervallo di tempo o in più intervalli, alternando quindi periodi all’estero con periodi nel proprio territorio, dove si sta implementando il proprio progetto di impresa, purché l’intero percorso si concluda entro i 12 mesi.

In cosa consiste il supporto finanziario?

E’ lo stesso centro di contatto locale che eroga il sostegno finanziario al nuovo imprenditore e monitora e rileva la qualità del percorso di formazione/lavoro. L’ammontare del supporto è calcolato utilizzando una griglia disponibile nella guida ufficiale al programma predisposta tenendo conto del costo della vita nel Paese ospitante. Sono previste “borse” a copertura di viaggio, vitto e alloggio che vanno dai 530 euro al mese per un’azienda ospitante situata in Albania o Moldavia, fino ai 1100 euro per un’azienda in Danimarca.

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